"LA FENICE"
Quasi una nuova vita nel campo della promozione e valorizzazione della lingua e del territorio, dopo vent’anni trascorsi a occuparsi di tutt’altro. Una sorta di rinascita, dice lei, grazie ad un lavoro gratificante che ama e che le permette di approfondire la conoscenza delle ricchezze e delle specificità delle singole comunità in cui opera.
Un lavoro sicuramente affine ai suoi interessi che riguardano la lettura e gli approfondimenti di Storia della Sardegna, di antropologia e storia della letteratura sarda; il ricamo e la cucina (e qui tutti i collaboratori dell’Is.Be possono confermare anche la bontà dei piatti preparati).
E la passione si vede e si riflette nel suo modo di lavorare e nei risultati ottenuti negli sportelli linguistici del Nord Sardegna nei quali ha lavorato. Negli anni è riuscita a creare legami e relazioni con tante persone di formazione culturale differenti che è riuscita a coinvolgere, superando le iniziali ritrosie, nelle attività culturali. Creare un gruppo, condividere idee è per Lucia una delle gratificazioni più significative, un arricchimento reciproco per lei e per la comunità.
Dice “Spero si riesca a proseguire il percorso iniziato anni fa nei Comuni del Nord Sardegna, con il sostegno dell’esperienza maturata, per avere una continuità nelle comunità che serve a dare credibilità al nostro servizio nelle amministrazioni pubbliche e a dare dignità alle attività culturali che le discosti dal mero folklore.”